Anche per Avis Meda ODV il 2022 è stato l’anno della ripresa di una vita associativa quanto più “normale” possibile, dopo le modifiche e le limitazioni imposte dalla lotta alla pandemia che hanno caratterizzato la nostra quotidianità nei due anni precedenti.
Il cuore pulsante dell’Associazione, composta da 763 soci, sono e rimangono i suoi volontari, che anche nel 2022 si sono dedicati in maniera esemplare alla vita e alle attività associative. Il numero totale dei volontari si è tuttavia ridotto rispetto all’anno precedente: alla fine del 2022, i nostri donatori di sangue sono 616 (erano 627 nel 2021) e 147 sono invece i volontari del Servizio Ambulanza di emergenza, trasporti sanitari e sociali (erano 199 nel 2021). Tale riduzione, costante e sempre più marcata negli ultimi anni, pregiudica inevitabilmente la continuità del servizio e la programmazione delle attività, rendendo sempre più precario l’equilibrio che permette di garantire alla comunità un servizio essenziale come il nostro: il reclutamento di nuovi volontari rappresenta la più complessa e reale sfida attuale e futura dell’Associazione.
Donazione di Sangue
L’attività di donazione, sia presso la nostra Unità di Raccolta di Meda sia presso gli ospedali, è proseguita nel 2022 con ritmi e modalità più vicini a quelli pre-pandemici, soprattutto grazie al grande impegno dei volontari che si occupano della gestione dell’attività donazionale, dal momento della chiamata del donatore e dell’organizzazione delle agende fino all’assistenza ai donatori e al personale sanitario durante le sedute vere e proprie.
A causa di difficoltà organizzative e problematiche tecnico-operative dipendenti da AVIS Provinciale e Regionale e dalle strutture sanitarie con cui collaboriamo, le sedute di donazione del 2022 presso la nostra unità di raccolta sono state ridotte rispetto all’anno precedente (13 in totale, rispetto alle 15 dell’anno precedente), riduzione che ha portato a una lieve e complessiva riduzione del numero di unità raccolte. Al 31 dicembre, sono state infatti effettuate 873 donazioni di sangue intero e 192 di plasma, per un totale di 1065 donazioni di sangue e derivati, in lieve calo rispetto alle 1114 del 2021.
La pur lieve contrazione del numero di donazioni rispetto all’anno precedente è un forte campanello d’allarme per la nostra Associazione, che già durante l’anno si è, infatti, prodigata per organizzare sedute donazionali supplementari rispetto a quelle organizzate dagli organi provinciali e sanitari. L’obiettivo del 2023 è ridefinire gli accordi con gli altri attori per garantire ai nostri donatori sedute periodiche e adeguate alle loro disponibilità, in modo da non perdere potenziali donazioni!
Servizio Ambulanza
I volontari del Servizio Ambulanza sono in totale 147. Il servizio di emergenza conta su 86 soccorritori certificati attivi e 13 in formazione, mentre il servizio di trasporto sanitario e sociale conta su 48 volontari.
Sono 22 i volontari che collaborano per attività di amministrazione, segreteria, supporto all’attività donazionale e trasporto sangue a favore dei centri trasfusionali, alcuni di questi svolgono anche servizio di emergenza o di trasporto sanitario. A seguito della rimodulazione del servizio di emergenza-urgenza, il numero dei dipendenti è tornato a 8 unità.
3784
servizi di emergenza nel 2022
L’attività sicuramente più nota del Servizio Ambulanza è quella di emergenza-urgenza, con 3784 interventi di soccorso e in costante aumento rispetto agli anni precedenti, segno della sempre crescente richiesta di salute da parte dei cittadini, che spesso si rivolgono anche impropriamente ai Pronto Soccorso e al servizio di Emergenza, abitudine rappresentativa di una disinformazione dilagante associata alla crescente assenza di capacità di risposta da parte degli altri servizi di medicina territoriale.
Trenta persone con disabilità sono state accompagnate ogni giorno in 4 centri diversi per un totale di circa 11500 servizi. Il servizio di telesoccorso, in collaborazione con la Croce Bianca di Giussano, ha assistito 5 persone. I servizi di trasporto richiesti da privati sono stati 343.
Anche nella sfera dei Servizi di Trasporto Sociale e Sanitario Semplice il numero dei servizi è aumentato: in particolare, quelli di trasporto sociale per conto del Comune di Meda sono passati da 2.184 a 3.699, con un totale di quasi 84.000 km percorsi! Anche questo notevolissimo incremento è segno del bisogno sociale della Popolazione, ma è segno anche della grande disponibilità dei nostri volontari destinati a questo genere di servizi.
In totale, i nostri automezzi nel corso del 2022 hanno effettuato oltre 9.400 servizi percorrendo, con oltre 18.000 viaggi, più di 230.000 km (40.000 in più rispetto al 2021): oltre 600 km ogni giorno, festivi inclusi!
E tutto il resto
Riguardo le nostre attività, tanti sono stati gli eventi che hanno caratterizzato questo anno!
Ripensiamo intanto a due esperienze che si sono concluse: ad aprile abbiamo “chiuso” il Centro Vaccinale anti COVID-19 di Istituto Auxologico, e a luglio abbiamo concluso a malincuore il nostro servizio di emergenza in convenzione continuativa con una postazione nel comune di Desio.
Due esperienze che hanno dato tanto ad Avis Meda, ai suoi dipendenti e volontari in termini di esperienza professionale, sociale e umana.
In particolare, il servizio presso l’HUB vaccinale è stato uno dei modi in cui Avis Meda ha supportato la lotta a COVID-19 a favore della popolazione medese (e non solo), e che ha portato alla nostra Associazione un grande regalo di Natale: un nuovo pulmino attrezzato per il trasporto delle persone con disabilità, donato da Istituto Auxologico in occasione della splendida serata “Natale 2022: impegno e generosità“, che si è tenuta al Palameda.
Riguardo la cultura del volontariato e del primo soccorso e la formazione destinata al pubblico, abbiamo inaugurato il nuovo format “MiniCorsi” con eventi formativi sulle manovre di disostruzione pediatrica e abbiamo ripreso a regime gli incontri sul primo soccorso e di sensibilizzazione alla donazione di sangue nelle scuole. Abbiamo tenuto, anch’essa in presenza, la terza edizione di OratoriSicuri, il grande evento destinato alla formazione al primo soccorso e alla costruzione di un sistema di risposta alle emergenze durante l’Oratorio estivo, per la Comunità Pastorale cittadina.
Il lavoro fatto per OratoriSicuri 2022 è stato tale da essere anche oggetto di un lavoro scientifico realizzato da alcuni nostri volontari con formazione sanitaria (medici e studenti di medicina) e presentato al Congresso Nazionale di Italian Resuscitation Council, che si è tenuto a Roma nel mese di ottobre scaturendo ampio successo ed interessa da parte della comunità scientifica.
Tutte queste attività rientrano nel progetto pluriennale Primo Soccorso Pediatrico, che vede i giovani e giovanissimi come protagonisti capaci e attivi all’interno della catena del soccorso.
E sempre parlando di formazione, abbiamo curato anche quella dedicata ai nostri volontari, proseguendo con i corsi per soccorritori e le numerose sessioni di aggiornamento periodico delle qualifiche che hanno impegnato volontari ed istruttori per molte ore settimanali per alcuni mesi.
Abbiamo poi organizzato anche due giornate di formazione specifica per gli autisti, finalizzate ad acquisire maggior controllo dell’ambulanza e tenute da un grande amico di Avis Meda, il pilota Giovanni Dalla Pozza che ci ha insegnato a condurre in sicurezza i mezzi in emergenza.
Nel mese di agosto abbiamo poi posizionato tre ulteriori defibrillatori inseriti nel progetto “Meda Città Cardioprotetta”, questa volta destinati alla protezione di tre parchi cittadini e acquistati (insieme alle loro teche riscaldate) con i fondi dell’Amministrazione Comunale collegati ai progetti del Bilancio Partecipato. Inoltre, abbiamo scelto di dotare la nostra sede di un ulteriore defibrillatore automatico, sempre a disposizione per chi la frequentasse. Sempre all’interno di tale progetto, abbiamo proseguito con l’erogazione di 13 corsi BLSD Operatore Laico, certificando 320 cittadini all’uso del defibrillatore semi-automatico esterno, fra cui tutti gli studenti delle classi quinte del Liceo Maria Curie di Meda.
Riguardo la nostra cara e vissuta sede abbiamo realizzato un progetto per la riqualificazione dell’area dove sorge e lo abbiamo consegnato all’attuale Amministrazione Comunale, la quale ha inserito nel proprio programma la realizzazione di tale opera. Per la stesura di tale progetto, che prevede una sede per tutte le organizzazioni operanti nel settore socio-sanitario della zona, sono state coinvolte diverse figure professionali di Meda e del territorio. Siamo in attesa che l’Amministrazione Comunale mantenga le promesse fatte e si impegni nella realizzazione di tale nuovo polo dell’emergenza dal nome MEDAID.
Da ultimo vogliamo ricordare due grandi eventi che hanno coinvolto un’ampia parte di cittadinanza. A settembre si è tenuta “Ce l’abbiamo nel sangue”, una grande festa all’insegna dell’inclusività e del volontariato, in cui ci siamo dedicati al pubblico e ai ragazzi con disabilità, facendo vivere loro una giornata tra musica, motori e tanto divertimento, evento che si ripeterà nel 2023. Il 23 ottobre abbiamo collaborato con Istituto Auxologico alla realizzazione della mezza maratona Meda Urban Race in cui abbiamo garantito l’intera assistenza sanitaria all’evento: tale iniziativa ha permesso di raccogliere ulteriori fondi per la donazione del mezzo donatoci a dicembre 2022.
A Natale, infine, è ripartita in presenza un’altra grande tradizione di Avis Meda: la consegna dei regali da parte dei nostri Babbi Natale nelle case delle famiglie che ne hanno fatto richiesta e la nostra partecipazione alla Santa Messa di Mezzanotte con il tradizionale vin brulé. Una tradizione ormai realmente radicata per la cittadinanza, e sinceramente sentita da tutti i nostri volontari.
Il 2022 è stato un anno ricco di attività e nuove collaborazioni con altre realtà del territorio, tutte caratterizzate dall’impegno costante e sentito dei volontari (che hanno dedicato oltre 44mila ore al servizio) e del personale dipendente coordinati dall’Organo di Amministrazione, con lo scopo di mantenere vivo l’impegno che l’essere parte dell’Associazione rappresenta. Tale spirito si tramanda giorno per giorno all’interno delle mura associative così come in tutte le numerose attività che capillarmente svolgiamo sul territorio e confidiamo possa essere attrattivo per nuove persone che sceglieranno di entrare a far parte della nostra realtà, fortemente bisognosa di nuovi volontari.